giovedì 5 luglio 2018

RECENSIONE: LAEDERBRAUN - ADE

Laederbraun -  Ade 2017 - FIL 1933
Genere: Rock
VOTO: 8,5/10
D.R.A



Tracklist:

1) Barracuda
2) Vertigine
3) Son Qui Per Te
4) 21 Gr
5) Marea
6) Virtuale
7) Spirali
8) Occhio Nudo
9) Instabile

Diciamoci la verità, il Rock in Italia è sempre stato oggetto di discussione, gruppi costruiti a tavolino, gente che spaccia festival pubblicizzando artisti pessimi finti reality e la lista potrebbe continuare all' infinito.
Eppure in tutto ciò così per caso mi è arrivato questo disco, anche in formato fisico peraltro, di questa band Laederbraun, progetto Rock italiano proveniente da Lecco, band che affonda le sue radici negli anni 70 e con tanta, tanta personalità.
"Ade", questo il nome dell'album, è pieno di emozioni, di profondità, sensazioni che forse a parole non riesco ad esprimere, ma che passano attraverso l' ascolto di un disco che nella sua semplicità ci mostra una band energica e soprattutto con la passione nelle vene.
Passando al lato compositivo i brani presenti sono tutti tecnicamente di alto livello, dalla sezione ritmica fino alla prova eccellente del chitarrista Simone Goretti, abile nei suoi soli e nell' intreccio di melodie graffianti e psichedeliche.
La voce di Isabella Conca nonostante la sua giovane età, mi è risultata calda ed espressiva, molto convincente la sua prova dietro al microfono soprattutto in "Vertigine" e "Son Qui Per Te".
Spettacolare e suggestivo l'inserimento del violoncello che rende il tutto molto evocativo e che impreziosisce ulteriormente i brani.
In definitiva i Laederbraun ci hanno dato in pasto un prodotto originale e dalle ottime potenzialità per un futuro, mi auguro per loro, pieno di successi e soddisfazioni.
Benvenuti nell' Ade.


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